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“Quale futuro per il Welfare in Europa?”, parliamone insieme il 16 maggio

Auser Regionale Lombardia organizza il convegno “Quale futuro per il Welfare in Europa?” venerdì 16 maggio alle ore 10 presso CGIL Lombardia (Salone unitario - Viale Marelli 497, Sesto San Giovanni MI; fermata MM1 Sesto Marelli). I relatori saranno Antonio Panzeri (Europarlamentare Gruppo S&D - Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici), Giorgio Fiorentini (docente di economia e gestione delle aziende non profit, imprese sociali e cooperazione presso l’Università Bocconi) e Patrizia Mattioli (Auser Nazionale).  
Introdurrà i lavori Lella Brambilla, Presidente di Auser Lombardia. 

I diritti per tutti
L’Europa si trova ad affrontare un’autentica sfida demografica: resce infatti costantemente il numero di anziani e di immigrati e, di conseguenza, aumenta la necessità di assistenza e di cure. Le persone sole sono le più esposte al rischio di povertà e di esclusione sociale, le famiglie spesso faticano a supplire alle carenze del sistema pubblico.
È dunque necessario, per un modello di welfare europeo che garantisca pari opportunità e uguaglianza di accesso alle cure, predisporre una “Carta dei diritti delle persone fragili e non autosufficienti”. Investire nel sociale può inoltre aprire nuove opportunità di lavoro.
Questo sguardo rientra perfettamente nella strategia “Europa 2020” che stabilisce alcuni obiettivi, fra i quali:
- far uscire dalla povertà e dall'emarginazione almeno 20 milioni di persone
- aumentare al 75% il tasso di occupazione in età lavorativa.

Il convegno “Quale futuro per il Welfare in Europa?” sarà un’occasione per analizzare le tematiche legate ai diritti di cittadinanza, all’accesso alle cure mediche di lunga durata, alla non autosufficienza, all’invecchiamento attivo e all’apprendimento
permanente. 

Le prospettive 2014 - 2020



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