Naturalmente gli apprezzamenti per il nostro operato e il riconoscimento dell’utilità e della generosità del ruolo svolto da noi e dai nostri volontari, in queste difficili settimane, ci fanno piacere.

Abbiamo rilevato, attraverso la nostra esperienza concreta sul territorio, molte criticità e carenze, come la mancanza di coordinamento con le Associazioni del Terzo Settore, l’assenza di istruzioni rivolte ai Presidi sanitari e sociosanitari del territorio su come includerci in modo organico nelle attività di assistenza alla popolazione, l’esclusione dei nostri volontari dalla fornitura di adeguate protezioni per poter svolgere in sicurezza i servizi.

Tutte le attività che abbiamo continuato a svolgere sono stati effettuate nell’ambito di esclusive indicazioni interne Auser, mentre avremmo ritenuto più utile, efficace e sicuro poter partecipare nell’ambito di disposizioni istituzionali, come la situazione eccezionale avrebbe richiesto.

L’Assessore Bolognini, nella lettera, invita le Associazioni a far pervenire le loro osservazioni allo scopo di migliorare la collaborazione; vi assicuriamo che prenderemo sul serio questo invito, proprio nello spirito di solidarietà costruttiva che da sempre caratterizza il nostro operato.

Ci aspettano altre settimane impegnative che continueremo ad affrontare con generosità, mettendo sempre in primo piano le valutazioni prioritarie sulla sicurezza dei nostri volontari, perché anch’esse contribuiscono, in modo determinante, al mantenimento della salute pubblica.

La Presidenza di Auser Regionale Lombardia
Lella Brambilla, Fulvia Colombini, Angelo Vertemati